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Immagine del redattoreANDREA

Il meraviglioso Montana oltre la fiction "Yellowstone"

Aggiornamento: 22 lug 2020

Da pochi giorni e' terminata la serie TV "Yellowstone", ma proprio non riusciamo a toglierci dalla mente quegli scenari meravigliosi, quelle vallate sconfinate, i tramonti, la forza della Natura, (e gli occhi di Kevin Costner...). Nel caso ne siate state catturati anche voi, è ora che sappiate alcune cose dei luoghi del Montana che hanno fatto da scenario alla fiction ancora oggi in lavorazione (si', ci sara' almeno una seconda serie!!!).

Stiamo parlando della Bitterroot Valley che si trova nel versante sud-ovest del Montana. Una valle immensa, piena di spazi incontaminati, ove la natura regna sovrana. Basti pensare che è il più vasto lembo di terre selvagge e naturali negli Stati Uniti continentali al di sotto dell’Alaska.

La sola Bitterroot National Forest comprende quasi 650.000 ettari ed in ogni direzione si punti lo sguardo si vedono montagne e canyon con una quantità impressionante di sentieri che attendono di essere  esplorati. Non stupisce che la Bitterroot Valley – circondata ad ovest dalle Bitterroot Mountains e ad est dalle  Sapphire Mountains – sia rifugio di così tanti artisti e creativi che ne traggono ispirazione nei propri laboratori artistici.

Ogni piccola comunità conserva il suo segreto. Florence che fu fondata dagli Irlandesi,  fu centro ferroviario di smistamento del grano;  Stevensville, primo insediamento completamente bianco con la sua missione gesuita; Victor così chiamata in onore di un guerriero nativo indiano della tribù dei Salish; Corvallis che contrae le parole francesi “cuore” e “vallata” per accentuare tutta la sua graziosità; Hamilton che cela le impronte di Calamity Jane mentre la sua energia odierna le deriva dai suoi artisti. Poi Darby con la sua personalità western che regala ancora quel senso di corsa all’oro; Connor sede della prima stazione dei ranger negli Stati Uniti e del più vecchio pino Ponderosa della zona; e Sula che conserva il sacro  “medicine tree,” di oltre 400 anni, fonte di molteplici leggende e rituali indiani.

Si', ma in tutta questa magnificenza di spazi, dove si trova il famoso Yellowstone Ranch che da piu' di 130 anni appartiene alla famiglia Dutton? La serie televisiva e' girata a Darby, presso lo

Chief Joseph Ranch a meno di 2 km a sud della comunità, lungo lo splendido fiume Bitterroot River. Il ranch non e' nuovo alla mondanita': e' infatti stato immortalato su riviste di grido quali Architectural Digest, American Log Homes,  Barns of Montana, giusto per citarne alcune.

La costruzione del ranch inizia nel 1914, quando il magnate e uomo politico William Ford, ispirato dalle recenti costruzioni immerse nella natura del parco di Nazionale di Yellowstone, inizia a costruire una delle grandiose architetture dell’ American West, con tronchi d’albero e pietre locali: il Ford-Hollister Lodge. A questa struttura si aggiungono tre massicce stalle per ospitare il suo caseificio, sostituendo ai meleti un grande allevamento di vacche Holstein, il più grande ad ovest del Mississippi. Dopo la morte di Ford nel 1935, la moglie e le figlie aprono e gestiscono uno dei primi  guest ranch del West. Successivamente negli anni ‘50 il ranch viene venduto ed il nuovo proprietario gli cambia il nome in Chief Joseph Ranch, in onore di Capo Giuseppe, il grande condottiero capo della tribù dei Nasi Forati, Nez Percè e della storia che lo legava a questo luogo.



Oggi proprio questo ranch è diventato la dimora fittizia della famiglia Dutton nella serie TV Paramount,  “ Yellowstone”.  Il Lodge è una vera e propria icona rappresentativa del Western Montana di 102 anni fa. Per chi volesse qui alloggiare, Chief Joseph Ranch dispone di due bungalow di tronchi d’albero in stagione estiva, completamente attrezzati ed autonomi, con cucina ed un grill all’aperto. Nei cinque Stati del Great American West (Montana, Wyoming, Idaho, North Dakota e South Dadota), tuttavia, sono moltissime le possibilità' per alloggiare in questi meravigliosi luoghi, gioielli architettonici immersi totalmente nella natura piu' selvaggia, circondati da un ambiente naturale incontaminato e mozzafiato, per sentirsi davvero come in un film western:

Solo nelle vicinanze di Darby, ve ne segnaliamo alcuni:

•    Triple Creek Ranch, un Relais & Châteaux a pochi km da Darby. Il Triple Creek Ranch è il ranch più lussuoso di tutta la regione. E’ un luogo magico, aperto tutto l’anno, con trattamento all-inclusive ed una varietà di sistemazioni con bungalow da 1,2,3 camere da letto e vere e proprie case di lusso, autenticamente di tronchi d’albero. Tante le attività proposte, anche programmi culinari gourmet.

•    Alpine Meadows Ranch. A soli 3 km circa da Darby, il ranch fu ideato da Frank Lloyd Wright ed è immerso in 84 ettari di natura. Tre i tipi di alloggi: il bungalow dello scrittore così definito da F Lloyd Wright, la fattoria e le suite; ognuno con il suo carattere per vivere la valle secondo i propri desideri.  

•    Rye Creek Lodge. Aperto tutto l’anno, il Rye Creek Lodge a circa 6 km a sud di Darby è composto da case di lusso di tronchi d’albero con vista sul vicino picco montuoso Trapper Peak. Ogni dimora è completa di cucina e quattro vantano anche una vasca idromassaggio.  

•    Alta Ranch. Nel profondo del cuore della Bitterroot Valley, Alta Ranch ci fa proprio sentire come in un film! Aperto tutto l’anno, dispone di 6 splendidi bungalow di tronchi d’albero in 141 ettari, tutti a pochi passi dell’affluente West Fork del Bitterroot River. Ognuna delle cabin offre una stufa a legna in salotto, una cucina attrezzata ed un fuoco da campo privato.  

L'aeroporto internazionale piu' vicino alla Bitterroot Valley e' Denver, maggiore citta' del Colorado e stupenda porta d'accesso a tutta la zona.

Volete solcare questi territori incontaminati del vecchio West in liberta', e sentirvi come veri cowboy? Date un'occhiata ai nostri viaggi di self-drive: "Sulle tracce dei Pionieri", che in tre settimane vi offre tutto il meglio che Colorado, Wyoming, South Dakota e Montana hanno da offrire, oppure "Le grandi riserve indiane", che attraversa proprio la Bitterroot Valley da nord a sud. Preferite viaggiare in compagnia? Non perdete allora il nostro viaggio guidato per piccoli gruppi "The Real America", ancora in programma per il 7 luglio. E se proprio non potremo andarci quest'anno... iniziate gia' a prenotarvi per il 2021, cosi' da non perdere il posto sul nostro minivan da soli 13 passeggeri!



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