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NEW ENGLAND
Storia, fascino e meraviglia

16 giorni

Tour in minivan con autista e guida italiana

I PLUS DEL NOSTRO TOUR GUIDATO PER PICCOLI GRUPPI:

  • Tutti i vantaggi del tour di gruppo, ma con la sicurezza di un trattamento personalizzato, visto il basso numero di partecipanti

  • Tour-leader italiani esperti e specializzati in partenza con voi dall'Italia

  • Programma di media intensità, pensato per chi vuole ottenere il massimo dai giorni a disposizione, senza tuttavia rinunciare ad un po' di relax

  • Assistenza continuativa durante il tour per ogni esigenza, incontro informativo gratuito prima della partenza

  • Possibilità di abbinare prolungamenti in altre città canadesi, americane o soggiorni mare al termine del tour

Programma Completo

1° giorno: Volo Italia – Boston

Partenza da tutte le città italiane con volo di linea per Boston. All’arrivo, trasferimento in hotel e sistemazione, cena libera e pernottamento

2° giorno: Boston

Il nostro viaggio di gruppo inizia a Boston, una città che unisce in modo sorprendente il fascino del passato con l’energia di una metropoli moderna. Accompagnati dalla guida, scopriamo una città elegante e vivace, dove l’eredità coloniale convive con lo spirito giovane delle università e la creatività dei quartieri moderni;  Nel pomeriggio tempo per un po’ di relax o una passeggiata lungo il porto, dove i caffè e i ristoranti affacciati sull’acqua offrono un panorama perfetto per godersi l’aria di mare.

3° giorno: Boston – Falmouth

Lasciamo Boston e ci dirigiamo verso sud, lungo la costa atlantica. La giornata è dedicata alla scoperta di alcuni dei luoghi più caratteristici del New England marittimo, come Providence, capitale del piccolo stato del Rhode Island, ricca di arte, cultura e atmosfera universitaria. Proseguiamo verso Newport, una delle località più affascinanti della costa atlantica. Qui il tempo sembra essersi fermato all’epoca della “Gilded Age”, quando le grandi famiglie americane costruivano le loro sontuose dimore estive affacciate sull’oceano.  Nel tardo pomeriggio ci spostiamo verso Falmouth, una graziosa località di mare situata a sud di Cape Cod. Qui il ritmo diventa più lento, le case in legno bianco si affacciano su giardini fioriti e le spiagge invitano a passeggiare al tramonto. 

4° giorno: Cape Cod

La giornata si apre con il profumo dell’oceano e la luce morbida dell’alba che filtra tra le case in legno e le vele ormeggiate al porto. Oggi ci attende una delle tappe più suggestive del viaggio: l’escursione lungo la penisola di Cape Cod, un sottile lembo di terra che si allunga verso l’Atlantico come un braccio proteso al largo. Le casette in legno con le persiane colorate, i fari solitari, le spiagge infinite e le barche a vela creano un paesaggio che incanta e rilassa allo stesso tempo. Dopo una passeggiata sul molo o un pranzo a base di aragosta fresca a Provincetown, ci concediamo un po’ di tempo per ammirare il panorama dal Pilgrim Monument, che ricorda lo sbarco dei Padri Pellegrini nel 1620 proprio in questa zona, prima che raggiungessero Plymouth. 

5° giorno: Falmouth – Plymouth

Lasciamo il Cape in mattinata e risaliamo lentamente la costa in direzione di Plymouth, una delle città più simboliche della storia americana, che ci riporta indietro nel tempo: fu qui che i Padri Pellegrini sbarcarono dalla nave Mayflower, fondando la prima colonia stabile del New England. Nel pomeriggio ci attende un'emozionante crociera per l’avvistamento delle balene al largo della costa atlantica. L’escursione è un momento di pura meraviglia: il vento salato, l’orizzonte che si allarga e l’attesa silenziosa interrotta solo dal respiro possente di una balena che affiora a pochi metri dalla barca.

Le guide a bordo raccontano curiosità affascinanti sulla vita di questi giganti del mare, spiegando i loro comportamenti, le rotte migratorie e l’impegno per proteggerli. È un’esperienza che lascia il segno, non solo per la bellezza del contatto con la natura, ma anche per la sensazione di equilibrio e rispetto che si prova davanti a creature così maestose

6° giorno: Plymouth – Glouchester

Lasciamo Plymouth e continuiamo verso nord, seguendo ancora una volta la linea della costa del Massachusetts. È una giornata che profuma di salsedine e vento, con il mare che appare e scompare tra le curve della strada e i villaggi di pescatori che sembrano usciti da un racconto di altri tempi. Passeremo da Scituate, piccola gemma costiera che conserva intatto il fascino del New England più autentico.  Proseguendo verso nord raggiungiamo Salem, città dal passato affascinante e misterioso, celebre per i famigerati processi alle streghe del 1692.  Nel pomeriggio ci spostiamo  a Gloucester, uno dei porti di pesca più antichi e attivi degli Stati Uniti. La città è legata a doppio filo con il mare e con la dura vita dei pescatori: il monumento ai “Fishermen’s Memorial”, che guarda verso l’oceano, rende omaggio a tutte le generazioni che hanno affrontato le acque dell’Atlantico in cerca di fortuna. Gloucester è anche una località pittoresca e accogliente, con il suo lungomare animato, le gallerie d’arte e i ristoranti dove il pesce arriva direttamente dal molo alle cucine. A pochi chilometri si trovano le spiagge di Cape Ann, spettacolari e meno conosciute rispetto a quelle di Cape Cod, dove la natura si mostra più selvaggia e il mare assume sfumature intense di blu e grigio. È il luogo ideale per concludere la giornata: il vento che soffia dal largo, il profilo dei fari all’orizzonte e il profondo legame con l’oceano che accomuna tutte queste comunità costiere.

7° giorno: Glouchester – Portland

Lasciamo la città seguendo la strada panoramica che costeggia la baia, dove i fari si alternano alle scogliere e le case di legno sembrano appese al vento. Il paesaggio è un continuo susseguirsi di piccoli villaggi e vedute marine, di quelle che si imprimono nella memoria per la loro quiete e semplicità. La prima sosta è Rockport, un piccolo gioiello del Massachusetts, famoso per le sue gallerie d’arte, le botteghe di artigiani e il celebre Motif Number 1, uno dei soggetti più dipinti d’America. 

Proseguiamo poi verso Newburyport, elegante cittadina portuale affacciata sul fiume Merrimack. Le sue case in mattoni rossi, i negozi raffinati e i caffè con terrazze vista acqua le conferiscono un’aria distinta ma accogliente. Qui si percepisce ancora il respiro del commercio marittimo di un tempo, quando le navi salpavano cariche di spezie e tessuti.  Poco più a nord entriamo nel New Hampshire, dove ci attende il museo a cielo aperto di Strawberry Banke, nel cuore di Portsmouth. È una vera e propria finestra sul passato: case originali risalenti al XVII e XVIII secolo raccontano la vita dei primi coloni, tra orti, laboratori e ambienti d’epoca ricostruiti con cura.  Riprendendo la strada verso nord, ci fermiamo a Cape Neddick, per ammirare uno dei fari più fotografati del mondo: il Nubble Light. Costruito nel 1879 su un isolotto roccioso a pochi metri dalla riva, è il simbolo stesso del Maine costiero.  L’ultima tappa della giornata è Portland, la principale città del Maine, dove il fascino marinaro incontra la vivacità moderna: i pescherecci rientrano al tramonto, i gabbiani volteggiano sopra i moli e il profumo di aragosta alla griglia riempie l’aria.

8° giorno: Portland – Bar Harbor

In mattinata, ci attende un’esperienza speciale: un giro in barca lungo la costa per ammirare i leggendari fari del Maine dal mare, proprio come li vedevano i marinai di un tempo. Dal ponte dell’imbarcazione, le luci bianche e rosse dei fari si alternano ai profili delle isole e alle rocce modellate dal vento. Il più iconico, il Portland Head Light, domina il paesaggio con la sua eleganza senza tempo: costruito nel 1791, è uno dei fari più antichi e amati degli Stati Uniti.  Rientrati a terra,  proseguiamo lungo la spettacolare U.S. Route 1, che corre tra boschi, scogliere e piccoli porti di pescatori. Sostiamo a Rockland, cuore culturale della costa del Maine e proseguiamo verso Camden, un piccolo gioiello incastonato tra mare e colline boscose. Il porto, circondato da velieri e case eleganti, è considerato uno dei più belli della costa atlantica.  Nel pomeriggio proseguiamo verso Bar Harbor, il nostro punto d’arrivo e la porta d’ingresso al Parco Nazionale di Acadia. La strada attraversa foreste, baie e ponti che collegano isolette di granito, fino a raggiungere questo incantevole villaggio costiero, raffinato ma semplice, con le sue locande di legno, i negozi di prodotti locali e il profumo di mare che pervade ogni cosa. Al tramonto, il cielo si accende di rosa e arancio sul porto, e le barche oscillano lente sull’acqua. È il preludio perfetto a una delle tappe più emozionanti del viaggio, dove la natura del Maine si mostra nella sua forma più pura e spettacolare

9° giorno: Acadia National Park

La giornata è interamente dedicata all’esplorazione dell’Acadia National Park, uno dei luoghi più straordinari e selvaggi del New England. Situato sulla Mount Desert Island, il parco racchiude l’essenza del Maine: foreste di abeti che si spingono fino all’oceano, scogliere scolpite dal vento, laghi cristallini e sentieri che si arrampicano tra panorami mozzafiato. È un luogo che sembra sospeso tra terra e mare, dove la natura domina ancora sovrana e ogni angolo racconta una storia antica, fatta di maree, di silenzi e di luce. Rientrando verso Bar Harbor, l’atmosfera cambia: la luce del tramonto tinge di rosso le scogliere e il profilo dei fari si accende all’orizzonte. Il piccolo borgo si anima di vita, con i suoi ristoranti che servono aragoste appena pescate e musica dal vivo che si diffonde dalle verande affacciate sul porto. Dopo una giornata immersa nella bellezza selvaggia dell’Acadia, è piacevole ritrovare il calore e la convivialità di questo villaggio che sa di mare e di storia.

10° giorno: verso le White Mountains

Lasciamo alle spalle la costa frastagliata del Maine e l’atmosfera elegante di Bar Harbor, ancora avvolta nel profumo di salsedine e pini marittimi. La strada inizia a scorrere verso l’interno, tra distese di boschi e piccoli villaggi che sembrano rimasti fermi nel tempo. È un tratto di viaggio che segna il passaggio dal paesaggio costiero all’entroterra del New England, più silenzioso, verde e autentico. La prima tappa è Bangor, una città dal carattere operaio e letterario allo stesso tempo. Qui ogni cosa parla di Stephen King, il celebre scrittore dell’orrore che da sempre vive in questa città e vi ha ambientato molti dei suoi romanzi. Non è raro passare davanti alla sua casa, riconoscibile dai cancelli in ferro battuto decorati con pipistrelli e ragnatele, oppure ritrovare scorci familiari descritti nei suoi libri. La strada prosegue poi verso sud-ovest, attraversando il cuore del Maine rurale, con i suoi laghi punteggiati di canne e le colline che si fanno via via più alte. Man mano che ci si avvicina al confine con il New Hampshire, i boschi si infittiscono e la natura torna a dominare il paesaggio. È qui che si intravedono le prime propaggini delle White Mountains, la maestosa catena montuosa che segnerà la prossima parte del nostro itinerario. Nei dintorni, il paesaggio è spettacolare: fiumi limpidi che serpeggiano tra le rocce, ponti coperti che sembrano usciti da un libro illustrato e, sullo sfondo, i profili delle montagne che si tingono d’oro al tramonto. È la zona dei covered bridges, i romantici ponti in legno tipici del New England, e non è raro trovarne qualcuno immerso tra gli alberi, perfetto per una sosta fotografica o semplicemente per godersi il silenzio della natura

11° giorno: Montpelier e Flume Gorge

Addentriamoci tra le montagne del New Hampshire, seguendo la scenografica Kancamagus Highway, una delle strade panoramiche più famose di tutto il New England. Ogni curva regala scorci nuovi: fiumi che scorrono limpidi tra le rocce, vallate coperte di foreste, cascate che scendono a picco lungo i versanti.  La nostra meta è Flume Gorge, nel cuore del Franconia Notch State Park, una spettacolare gola naturale scavata nei secoli dall’acqua del ghiacciaio, lunga circa 250 metri e profonda fino a 20. Il sentiero si inoltra tra pareti di granito alte più di venti metri, ricoperte di muschio e felci che gocciolano d’acqua, creando un ambiente umido e silenzioso, quasi mistico. Passerelle di legno seguono il corso del torrente, che scorre impetuoso tra cascate e piccole pozze color smeraldo. Ogni passo è un incontro con la forza primordiale della natura, tra luce e ombra, suoni e profumi che si mescolano in perfetta armonia. Lasciato il parco, la strada prosegue verso ovest e il paesaggio comincia a cambiare: le montagne si addolciscono, i boschi lasciano spazio a pascoli e fattorie, e al confine con il Vermont il colore dominante diventa il verde. È un altro volto del New England, più rurale, più semplice e genuino. Qui, le case in legno si alternano a fienili rossi e mucche al pascolo, e la vita scorre tranquilla, seguendo il ritmo delle stagioni.

Una sosta è d’obbligo alla Morse Farm Maple Sugarworks, nei pressi di Montpelier, una delle più antiche fattorie di produzione di sciroppo d’acero del Vermont. La famiglia Morse lavora qui da otto generazioni, e la visita è un vero e proprio viaggio nella tradizione locale.  Giungeremo infine a Montpelier, la capitale del Vermont, che con poco più di ottomila abitanti, è la capitale più piccola degli Stati Uniti, e proprio per questo conserva un’atmosfera intima e accogliente. Dopo una giornata intensa tra montagne, gole e fattorie, è il luogo ideale per rilassarsi, magari con una cena a base di piatti tipici della tradizione del nord-est, accompagnati da un bicchiere di sidro artigianale

12° giorno: Montpelier – Burlington

La strada che porta verso ovest attraversa una campagna incantevole, fatta di prati punteggiati da fienili rossi, mucche al pascolo e piccole botteghe lungo la strada.  La prima sosta è alla Ben & Jerry’s Factory, a Waterbury, una delle attrazioni più amate del Vermont. Nata negli anni Settanta grazie all’idea di due amici, Ben Cohen e Jerry Greenfield, questa fabbrica di gelati è diventata un simbolo del Vermont e della creatività americana Proseguendo verso sud-ovest, ci fermiamo alla Vermont Teddy Bear Factory, un’altra icona locale. Qui nascono gli orsetti di peluche più famosi d’America, interamente cuciti a mano e personalizzabili in ogni dettaglio. La visita guidata è sorprendentemente interessante: si entra nei laboratori, si osservano i sarti al lavoro e si scopre come ogni Teddy Bear riceva un “certificato di nascita” prima di lasciare la fabbrica.  Poco distante, sulle rive del Lago Champlain, si trova la splendida Shelburne Farms, una tenuta storica di oltre 500 ettari che unisce natura, agricoltura e architettura in modo armonioso. Fondata alla fine dell’Ottocento dalla famiglia Webb, imparentata con i Vanderbilt, la tenuta è oggi un modello di agricoltura sostenibile e di educazione ambientale. Le strade sterrate si snodano tra prati, frutteti e stalle dove si produce un ottimo formaggio cheddar, mentre in lontananza si scorgono le montagne dell’Adirondack, oltre il lago. L’atmosfera è rilassata e bucolica: il profumo del fieno, il canto degli uccelli, il rumore dei trattori in lontananza.

13° giorno: Burlington – Lake Placid

Lasciamo Burlington al mattino presto, con la brezza fresca del Lago Champlain che accompagna i primi chilometri. Il traghetto che attraversa il lago offre una delle esperienze più piacevoli e rilassanti del viaggio: in poco più di mezz’ora si passa dal Vermont allo stato di New York, scivolando dolcemente sull’acqua tra montagne, isolotti e gabbiani.  Sbarcati sulla sponda occidentale del lago, la strada comincia a salire tra foreste di aceri e betulle. L’aria si fa più fresca, i villaggi più radi, e il silenzio del paesaggio dà subito la sensazione di trovarsi in un luogo lontano dal tempo. È la porta d’ingresso al Parco delle Adirondack, una riserva naturale immensa che copre quasi un quinto dello stato di New York: sei milioni di ettari di montagne, laghi e boschi che offrono un rifugio ideale a chi cerca la natura nella sua forma più pura.

La meta è Lake Placid, piccolo borgo incastonato tra due laghi — Mirror Lake e Lake Placid appunto — e circondato da montagne maestose. Nonostante le sue dimensioni ridotte, è un nome che evoca grandi imprese: qui si sono svolte due edizioni dei Giochi Olimpici Invernali, nel 1932 e nel 1980. Pomeriggio libero in questo meraviglioso piccolo centro,  dove è piacevole passeggiare respirando un’atmosfera rilassata ma raffinata. Chi vuole, può noleggiare una canoa e pagaiare in silenzio sull’acqua, circondato solo dal fruscio del vento e dal profumo dei pini.

Nel tardo pomeriggio, la luce del tramonto trasforma il paesaggio in un dipinto: i monti si tingono di rosso e oro, il lago diventa uno specchio ambrato e le prime luci si accendono nel centro del paese. La sera, Lake Placid mostra il suo lato più accogliente, con ristoranti che servono piatti tipici del nord, come la trota affumicata del lago o la selvaggina delle foreste vicine, accompagnati da birre artigianali prodotte localmente

14° giorno: Lake Placid – Niagara Falls

Lasciamo Lake Placid al mattino presto, con l’aria fresca di montagna che riempie i polmoni e l’orizzonte ancora illuminato dai primi raggi di sole sulle cime delle Adirondack Mountains. La strada verso ovest attraversa paesaggi mozzafiato: boschi di conifere, laghi nascosti tra le colline e villaggi di legno che sembrano sospesi nel tempo. Ogni curva regala uno scorcio diverso, e la tranquillità del viaggio permette di apprezzare appieno la bellezza naturale di questa regione.

Man mano che ci allontaniamo dalle montagne, il territorio cambia: le foreste si diradano, i laghi diventano più rari e le vallate si aprono su campi verdi e fattorie ordinate. È il passaggio dalle cime degli Adirondack alle pianure del nord-ovest di New York, un tratto che offre un senso di progressione e di scoperta, tra natura selvaggia e paesaggio rurale tipico del New England più interno. Nel tardo pomeriggio, raggiungiamo l'area di Niagara Falls. Sistemazione e pernottamento. 

15° giorno: le Cascate del Niagara

L’ultima tappa del nostro  meraviglioso viaggio nel New England è per godere di uno fenomeni naturali più iconici del Nord America. Dopo la colazione, ci dirigeremo verso il lato americano, delle Cascate del Niagara entrando nel Niagara Falls State Park, il parco più antico degli Stati Uniti. Già dal primo belvedere, lo spettacolo è travolgente: l’acqua precipita con un fragore incessante, sollevando nuvole di spruzzi che brillano sotto il sole creando arcobaleni effimeri. È un rumore potente e costante, un richiamo della natura che cattura immediatamente tutti i sensi. Imperdibile la leggendaria Maid of the Mist, la barca che si avvicina fino quasi a toccare le cascate. I mantelli impermeabili proteggono dalla pioggia generata dall’impatto dell’acqua, ma non dal brivido e dall’emozione: il rombo assordante, il vento carico di gocce e la vista dell’acqua che cade a pochi metri rendono il tutto indimenticabile. Ogni curva della barca regala un punto di osservazione diverso, dalle Horseshoe Falls alle Bridal Veil Falls, permettendo di percepire davvero la forza e la vastità del Niagara. Le vostre guide accompagneranno i più avventurosi a Cave of the Winds, un percorso pedonale che porta fino al “Galea Deck”, a ridosso della Bridal Veil Falls. Qui si cammina tra passerelle di legno, completamente circondati dalla cascata stessa: l’acqua cade a pochi metri e il rumore è quasi assordante. È un’avventura fisica e sensoriale, che permette di percepire la potenza del Niagara in modo diretto, sentendo il vento e la pioggia sulla pelle mentre si osservano le acque impetuose. Nel pomeriggio, rientriamo sul lato canadese delle cascate, a Niagara Falls, Ontario. Qui le Horseshoe Falls si mostrano nella loro interezza, con l’arco d’acqua che domina l’orizzonte e la città alle spalle che rende il tutto ancora più scenografico. Le passerelle panoramiche lungo il fiume e i belvedere sul bordo consentono di osservare le cascate da diversi punti di vista, mentre il profilo delle montagne e le luci della città aggiungono profondità e colore al panorama. La luce del tardo pomeriggio è perfetta per scattare fotografie o semplicemente fermarsi ad ammirare: l’acqua che scende impetuosa, le nuvole di spruzzi che si sollevano, i colori che cambiano con il sole. È un momento di contemplazione, di rispetto per una delle meraviglie naturali più potenti del continente.

16° giorno: volo Toronto – Italia

Di buon mattino, lasciamo Niagara Falls per l’aeroporto di Toronto, dove ci imbarcheremo sul volo di linea che ci riporterà in Italia, il giorno successivo

Prezzi e Partenze Confermate

  • unica partenza 2026: 25 luglio

Prezzo unico per persona in camera doppia: € 4.850  + volo

Partenze da tutte le città italiane con le migliori linee aeree

 

Supplemento singola - € 1.840

Riduzione tripla - € 450

Riduzione quadrupla - € 680

Il prezzo comprende:

Piccolo gruppo (max 15 persone), Riunione pre-partenza con aperitivo, 15 notti in hotel in camera doppia come da programma, 8 colazioni a buffet e 1 cena, accompagnatore dall’Italia, Assicurazione annullamento del viaggio, smarrimento bagaglio e spese mediche. Ingressi e visite compresi: Tour guidato in italiano** di Boston, tour guidato in italiano di Harvard, ingresso e tour guidato di The Breakers, crociera di 3 ore per l'avvistamento delle balene, crociera di 1.5 ore lungo la costa di Portland, biglietto di ingresso e visita a tutte le attrazioni storiche di Plymouth, ingresso e passeggiata guidata a Franconia Knotch State Park, Ingresso e tour guidato della fabbrica Ben''Jerry, ingresso e tour guidato della fabbrica Teddy Bear, ingresso e tour guidato ad una azienda di produzione dello sciroppo d'acero, ingresso alla azienda agricola Shelbourne Farms, crociera sulla Maid of the Mist sotto le Cascate del Niagara. 
Apertura e gestione della lista nozze (se desiderato) con mini-sito dedicato

Il prezzo non comprende:

Volo intercontinentale (prezzo indicativo da Milano € 900, comprese tasse aeroportuali, e bagaglio in stiva. Il tour leader accompagnerà il gruppo in partenza da Milano, ma è possibile partire da ogni città italiana), USA (ESTA o altro Visto) Visto di ingresso in Canada (ETa), ingressi a attrazioni ed escursioni facoltative, pasti non elencati, mance ed extra e tutto quanto non elencato ne 'il prezzo comprende'. 

Itine-rari si riserva il diritto di modificare gli alloggi con alloggi di pari valore e location in caso di mutata disponibilita'.

** i tour guidati possono essere effettuati da guide italiane, americane parlanti in italiano, americane con traduzione simultanea in italiano

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