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natura e nativi americani
12 giorni

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Tour in minivan con autista e guida italiana

I PLUS DEL NOSTRO TOUR GUIDATO PER PICCOLI GRUPPI:

  • Tutti i vantaggi del tour di gruppo, ma con la sicurezza di un trattamento personalizzato, visto il basso numero di partecipanti

  • Autista e tour-leader italiani esperti e specializzati in partenza con voi dall'Italia

  • Alloggi di alto livello in posizioni centralissime nelle grandi città o all'interno di Parchi Nazionali

  • Programma di media intensità, pensato per chi vuole ottenere il massimo dai giorni a disposizione, senza tuttavia rinunciare ad un po' di relax

  • Assistenza continuativa durante il tour per ogni esigenza, incontro informativo gratuito prima della partenza

  • Possibilità di abbinare prolungamenti in altre città americane o soggiorni mare al termine del tour

Programma Completo

1° Giorno: ITALIA – RAPID CITY

Partenza dall’Italia. Scalo in Europa e secondo scalo negli Stati Uniti.

Arrivo a Rapid City in serata e trasferimento in hotel nel centro città.  

Cena libera e pernottamento.

2° Giorno: RAPID CITY – MT. RUSHMORE – CRAZY HORSE MEMORIAL – CUSTER S.P. - RAPID CITY

Dopo la colazione partenza per le Black Hills, basse e boscose montagne che occupano la parte occidentale dello stato del South Dakota.
Arikara, Cheyenne, Crow, Kiowa e Arapaho erano tribù di nomadi e cacciatori, presenti in questi territori  già da secoli. Nel corso del ‘700 i Lakota Sioux, originari del Minnesota, raggiunsero le Black Hills e diventarono presto la tribù dominante spingendo i primi nativi a migrare verso altre terre.
Nei primi anni settanta dell’800 nelle Black Hills venne scoperto l’oro. Il sogno di ricchezza e di una nuova vita richiamò nella regione migliaia di cercatori e pionieri provenienti dagli stati dall’est.
I Nativi vennero allontanati con la forza dall’esercito federale e confinati nelle riserve.
Grazie alla ferrovia l’area delle Black Hills cominciò a svilupparsi e in anni più recenti, con nuove opere viarie, questa magnifica regione cominciò ad attrarre anche i turisti.

Ci fermeremo al Crazy Horse Memorial, la più grande scultura al mondo, tuttora in lavorazione e scolpita a tutto tondo nella montagna. Rappresenta Cavallo Pazzo, il grande condottiero Lakota Sioux.
Lo scopo del Memorial, anche in contrapposizione alle sculture presidenziali del vicino Mount Rushmore, è di ricordare a tutti che queste erano le terre sacre dei Nativi Indiani.
Con l’adiacente museo delle nazioni indiane si vuole mantenere e trasmettere ai posteri il patrimonio culturale dei Nativi Americani.
Percorreremo poi una strada panoramica attraverso il parco statale di Custer, l’unica riserva di proprietà statale degli Stati Uniti con la più grande mandria di bisonti allo stato brado (circa 1500 capi)
Raggiungeremo Mount Rushmore, uno dei simboli iconici degli Stati Uniti realizzato a partire dal 1927,
scolpendo nel granito i volti di quattro famosi presidenti: Washington, Jefferson, Theodore Roosevelt e Lincoln,
a simboleggiare la nascita, la crescita territoriale, la conservazione e lo sviluppo e degli Stati Uniti.
Visita al National Memorial e in serata rientro a Rapid City. Cena libera e pernottamento.

3° Giorno: RAPID CITY – PINE RIDGE INDIAN RESERVATION – WALL 

Al mattino partenza per la Pine Ridge Indian Reservation, una piccola parte di quella che era una vasta riserva indiana originariamente prevista per la nazione Sioux e ora riserva degli Indiani Oglala Lakota.  La prima sosta è prevista alla Red Cloud Indian School, con l’annesso centro artistico e culturale, creata dalla missione gesuita. Accompagnati da guide native visiteremo il memoriale del massacro di Wounded Knee, un fatto tragico che sancì, nel 1890, la fine delle rivolte indiane contro il governo americano.  

Nel pomeriggio, attraverso gli sconfinati paesaggi delle praterie e delle Badlands, proseguiremo per l’abitato di Wall.  
Cena all’omonimo drugstore, una sorta di grande “Emporio del West” dove si concentrano vari negozi e locali a gestione famigliare, ’ “icona stradale” del South Dakota che da decenni è una tappa quasi obbligata per gli automobilisti che viaggiamo verso le Black Hills o il Midwest. Pernottamento a Wall.

4° giorno: WALL – BADLANDS N.P. – PIERRE

Dopo la colazione partenza in direzione sud, verso il Parco Nazionale delle Badlands“Les mauvais terre a traverser”, come le chiamarono i primi avventurieri francesi che si erano inoltrati in questa regione, sono il fondo di un antico mare poi ritiratosi. Lo spettacolare e arido panorama delle Badlands è stato scolpito dagli elementi nel corso delle ere.  Si proseguirà quindi verso est lungo la strada panoramica che attraversa il Parco con soste e brevi passeggiate nei punti più panoramici. Nel pomeriggio proseguimento per Pierre, la piccola capitale del Sud Dakota. Sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento. 

5° giorno: PIERRE – CHEYENNE RIVER VALLEY – FORT YATES – BISMARCK 

Dopo la colazione faremo una visita al Cultural Heritage Center, dove si potrà conoscere l’evoluzione degli eventi che negli ultimi due secoli hanno visto pionieri e coloni prevalere e quasi cancellare la cultura dei nativi americani.  Attraverseremo il Fiume Missouri verso il Fischer Lilly Park, luogo dove, nel 1804, gli esploratori Lewis e Clark ebbero il loro primo incontro con gli indiani Teton Sioux. La tribù, all’epoca, si presentava numerosa e ben armata, certamente ostile e poco disposta a convenevoli.  Ad un’iniziale momento di confusione e di disputa seguì un atteggiamento altamente diplomatico da parte degli esploratori che evitò uno scontro violento. Fu così che Lewis e Clark ebbero l’opportunità di trascorrere alcune giornate insieme ai Teton Sioux, come sperato dal presidente Thomas Jefferson, in modo che gli esploratori potessero lasciare un’impressione favorevole.  Seguiremo poi uno dei percorsi rurali più belli lungo la Native American Scenic Byway, nell’America profonda, attraverso le riserve tribali di Eagle Butte, Cheyenne River e Standing Rock. Questa è l’unica strada panoramica americana che attraversa territori tribali. Alterneremo viste panoramiche sul Missouri e sulle verdeggianti colline fino a raggiungere il monumento e la tomba di Toro Seduto, sepolto vicino al "grande fiume". Si proseguirà per Fort Yates, attuale capoluogo della riserva di Standing Rock, luogo in cui Toro Seduto fu assassinato. In serata arrivo a Bismarck, capitale del Nord Dakota. Cena libera e pernottamento. 


6° giorno: BISMARCK – FORT LINCOLN – FORT MANDAN - MINOT 

Dopo la colazione visiteremo il North Dakota Heritage Center, un museo che racconta la storia della regione delle grandi praterie e dello stato nel North Dakota. Ci sposteremo poi sulla sponda destra del Missouri per raggiungere il parco statale di Fort Lincol e l’antico villaggio indiano, On-A-Slant, dove si possono vedere gli Earth Lodge, grandi abitazioni semi-interrate dei nativi Mandan. I Mandan furono tra i primi a intrattenere interazioni commerciali con i cacciatori di pellicce, grazie alla posizione geografica strategica che occupavano lungo il fiume Missouri, arteria principale dei cacciatori e dei commercianti di pelli dell’epoca. Nello stesso parco ci sono anche vecchi edifici militari, ristrutturati o ricostruiti, tra quali spicca la casa abitata dal generale George Armstrong Custer e le baracche del 7° cavalleggeri. Fu proprio da qui che l’esercito federale partì per uno degli appuntamenti più drammatici della storia: la battaglia di Little Big Horn. Proseguiremo poi verso nord per un breve stop al sito archeologico di Double Ditch, dove una volta sorgeva un grande villaggio Mandan.  Le visite continuano lungo il Missouri, al Lewis and Clark Interpretive Center, piccolo centro museale che immerge i visitatori nella storia dell'avventurosa spedizione di Lewis e Clark, esploratori del grande West americano. 
Di Lewis e Clark parleremo anche a Fort Mandan, costruito dagli uomini della spedizione per la lunga sosta durante il rigido inverno del 1804-05. Proprio qui  avvenne l’incontro degli esploratori con la giovane indiana Sacagawea figura rivelatasi fondamentale per il successo della spedizione stessa. Nel pomeriggio proseguimento per Minot, città del North Dakota settentrionale, conosciuta come la "città magica". Seppur piccola, si tratta di una cittadina molto vivace e con profonde radici culturali scandinave.  T
ra le curiosità del passato cittadino, si ricorda l’epoca del proibizionismo e il commercio illegale di alcolici che transitava proprio in città, tramite passaggi sotterranei nascosti, che consentivano gli scambi con il vicino Canada. Una delle figure di spicco per questo mercato nero di distillati, fu proprio Al Capone. 
Sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento. 

7° giorno: MINOT – NEW TOWN – WATFORD CITY

Dopo la colazione faremo una passeggiata nello Scandinavian Heritage Park, parco cittadino che onora le origini scandinave degli abitanti. In mezzo al verde svetta una replica a grandezza naturale della bellissima  Chiesa norvegese di Gol, costruita interamente in legno. Partenza quindi per New Town, sul fiume Missouri e vicino al grande lago Sakagawea.  Tra le colline della riva destra del fiume ci fermeremo all’Earth Lodge Village, ricostruzione di un villaggio indiano realizzata dalle tre tribù affiliate, Mandan, Hidatsa e Arikara, conosciute ora come M.H.A. Nation. Il sito conta diversi Earth lodge realizzati in terra, paglia e legno. Nel grande lodge centrale i nativi celebrano e fanno rivivere antiche danze e tradizioni regalando un’esperienza unica in queste terre. Nel pomeriggio, breve sosta panoramica alla Crow Flies Recreation Area, che domina il lago Sacagawea e il fiume Missouri. Si raggiungerà quindi Watford City, moderno centro del North Dakota occidentale.  Sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento.

8° giorno: WATFORD CITY – FORT UNION – FORT BUFORD - T. ROOSEVELT N.P. NORTH UNIT – MEDORA

Dopo la colazione si partirà per Fort Union, uno dei più attivi Trading Post del vecchio West.  Un sito storico nazionale, attivo come luogo di scambio commerciale dove gli occidentali scambiavano armi, utensili e alcool con pelli di castoro e di bisonte con le tribù  Assiniboine, Crow, Cree, Blackfoot, Hidatsa e Lakota.  Nelle vicinanze ci fermeremo a Fort Buford, dove Sitting Bull, leader degli Hunkpapa Sioux, si arrese definitivamente all’esercito federale. Nei pressi del vecchio forte si trova l’area naturalistica dove il fiume Yellowstone confluisce nel grande Missouri. Proseguimento poi in direzione sud per visitare l’unità settentrionale del Parco Nazionale Theodore Roosevelt. Il parco prende il nome dal 26° presidente americano, che, in giovane età, per una disgrazia in famiglia, lasciò la città di New York fuggendo al dolore e cercando rifugio in terre selvagge, dedicandosi alla caccia al bisonte. E furono proprio queste terre che forgiarono il giovane uomo in un processo di crescita e maturazione che lo portò successivamente alla presidenza del Paese. Il parco vanta una ricca fauna selvatica ma nella North Unit prevalgono grandi panorami e curiose conformazioni geologiche del terreno. Proseguimento per Medora, graziosa cittadina marcatamente “western style”, fondata da un eclettico francese, il Marchese De Mores, avventuriero e imprenditore, che diede al nuovo insediamento il nome dalla moglie, Medora. Sistemazione in hotel, cena in uno dei saloon e pernottamento. 

9° giorno: MEDORA – T.ROOSEVELT N.P. SOUTH UNIT - MEDORA

Di buon mattino, visita dell'unità meridionale del Parco Nazionale. Nelle prime ore del mattino, infatti,  è più facile avvistare bisonti, cavalli selvaggi e cani della prateria. Le strade del parco si snodano in un’area panoramica nota come le Badlands del North Dakota. Rientro a Medora dove potremo visitare la prima dimora del Presidente Theodore Roosvelt e il Chateau de Mores, la vecchia residenza di Antoine de Vallombrosa, ricco commerciante di carni di origine francese. Medora è anche famosa per il Medora Musical che, insieme al Medora Pitchfork Fondue, dove fare un’esperienza culinaria western, è diventato una delle attrazioni più popolari di questa regione. Cena e pernottamento.

a Medora.

10° giorno: MEDORA – DEVIL’S TOWER – DEADWOOD

Colazione in hotel e partenza verso lo stato del Wyoming. Arriveremo alla Devil’s Tower, iconico monolite basaltico che si eleva per quasi 400 metri rispetto al territorio circostante, caratterizzato da basse colline.  Nel 1906 la montagna fu dichiarata National Monument dall'allora presidente Theodore Roosevelt. Ancora oggi rappresenta uno dei paesaggi più caratteristici e misteriosi del Wyoming, famoso anche grazie al film "Incontri ravvicinati del terzo tipo" di Steven Spielberg. 
Una leggenda degli indiani Lakota racconta che, mentre sette bambine raccoglievano dei fiori ai piedi del monte, degli orsi si avvicinarono per divorarle. Il Grande Spirito le salvò trasportandole in cima al picco e le ragazze si tramutarono in stelle, le famose pleiadi. I solchi sui lati del monte sarebbero le incisioni lasciate dagli artigli degli orsi mentre tentavano di arrampicarsi per raggiungere le bambine. 
Nel pomeriggio proseguimento verso le Black Hills del South Dakota e arrivo a Deadwood.  Dichiarato monumento storico nazionale nel 1961, i suoi locali e i suoi saloon sono un must per una cena o un drink e offrono un’immersione nelle atmosfere del vecchio West.

Sistemazione in hotel, cena e pernottamento. 

11° giorno: DEADWOOD – RAPID CITY 

Dopo la colazione tempo a disposizione per una breve visita di Deadwood. Il villaggio, dopo le spedizioni del Generale Custer, e con la corsa all’oro del 1876, si sviluppò come importante centro minerario. Con i cercatori arrivarono anche faccendieri e personaggi senza scrupoli tra cui i fuorilegge Wild Bill Hickok e Calamity Jane, divenuti poi vere leggende del West. Nel cimitero cittadino, posto su una collina, si possono ancora vedere le loro tombe. Merita una visita il Museo dei giorni del '76 dove si potrà conoscere la storia della corsa all’oro e dei primi pionieri che arrivarono nelle Black Hills. Con un breve tratto attraverso le boscose “colline nere” rientreremo a Rapid City nel primo pomeriggio. Sistemazione in hotel e tempo libero per attività a piacere. Cena libera e pernottamento. 

 
​12° giorno: RAPID CITY - RITORNO IN ITALIA

Colazione e tempo a disposizione fino al trasferimento in aeroporto, secondo l’operativo voli. 

Volo di rientro per l’Italia. 

Prezzi e Partenze Confermate

  • unica partenza estate 2023: 12 giugno 2023

Prezzo unico per persona in camera doppia: 3.730

 

Prezzo per persona in camera singola: 4.720

Prezzo per persona in camera tripla: 3.400

Il prezzo comprende:

Il prezzo non comprende:

 

Itine-rari si riserva il diritto di modificare gli alloggi con alloggi di pari valore e location in caso di mutata disponibilita'.

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